Open Farm: digeribilità delle fibre di erba medica disidratata
Il progetto Open Farm prosegue a Gazzo Padovano, nella realtà di Roberto Tognato, allevatore veneto. “Sono fiero di quello che ogni giorno faccio e creo per la mia azienda e soprattutto gli stimoli che questa mi fornisce per migliorarmi. Per questo credo e affermo che ogni giorno è diverso e sempre più bello.”
L’azienda di Roberto è focalizzata sul benessere animale, lo si evince dall’amore che prova per il suo bestiame e per le scelte che compie per la loro alimentazione, ovvero quella di scegliere un mangime 100% naturale.
La digeribilità delle fibre fa la differenza
Nel corso dell’anno le vacche vengono alimentate al pascolo, in stalla e latte e fieno. L’allevatore padovano sceglie come alimenti: paglia, fieno di diversi sfalci, acqua e concentrati certificati ed erba medica disidratata. Quest’ultima risulta molto elastica per il rumine poiché viene raccolta verde e raffreddata con aria condizionata, processo che mantiene lo sfalcio morbido e appetibile per l’animale. L’erba medica per bestiame da stalla di Agricole Forte è già pretagliata e pronta da somministrare agli animali come alimento complementare della loro alimentazione.
“Alimentare così le vacche dà soddisfazioni e risultati, benessere ruminale e dei piedi su tutti. L’erba medica disidratata per me è stata una scoperta perché ha alzato i valori proteici e migliorato quelli del grasso dei miei animali.” Sono i numeri a parlare. L’impianto robotico di Roberto registra 2,6 mungiture giornaliere.